Sarà meglio che torni a scrivere di corsa, che poi mi sgridano...
Ormai sono quasi 4 settimane che sono rientrato dall'infortunio, la fatica del rientro è sempre peggio di quel che ricordavo, l'età dilata un po' i recuperi e quindi, in certi momenti, la fatica sembra abnorme. Ma sono sensazioni non così reali, è uno strano meccanismo che necessita di tempo per sbloccarsi, per ritrovare fluidità e armonia.
Così ti ritrovi a correre male, rigido, pesante e fai tempi che non corrispondono alle pessime sensazioni che provi, altre volte è l'esatto opposto, non riesci a schiodarti da tempi mediocri e ti pare di correre a 3'30"...
E' la sensibilità al ritmo la cosa che ho perso maggiormente, non era così difficile partire al ritmo che mi serviva ma ora sembra impossibile, non riesco a capirlo, soprattutto nei recuperi a ritmo, o vado troppo piano o troppo forte e non c'è ancora verso di tararsi correttamente.
Oggi ad esempio, facendo un 2000 alternando 200m in 42" e 200 in 55", in questi ultimi ho davvero faticato a trovare la cadenza esatta, sballando anche di 8" in 200m! Un disastro... non che i 200 veloci siano stati encomiabili, giovedì scorso li correvo, alternandoli ai 400, in 39"/40", faticavo si ma in linea col tipo di lavoro, oggi per portare a casa quei 42" mi sembrava di fare la gara della vita...
Chiudo con un 2000 filato in pista, passo al 1000 in 4'08" e sono in difficoltà, poi mi affianca il mitico Bruno e chiudo il 2° mille in 3'48", facendo il 2000 in 7'50". Mah, quel secondo mille non corrisponde affatto alle sensazioni, però arriva così, mistero...
Insomma, nonostante l'alternanza delle sensazioni direi che sono in pieno recupero; il freddo, come aveva previsto il fisio, mi fa tornare un po' di fastidio al bicipite femorale ma è sotto controllo. Mi spiace affrontare le campestri in una condizione così, minima, me le sono immaginate diverse, ma tant'è, un po' di tempo ce l'ho ancora e per questa primavera, se non ci saranno altri intoppi, i tempi saranno diversi.
Si rientra insomma, lunedì 26 prima campestre dell'anno a Bedisco di Oleggio, scarso di forma e carico dal binomio pranzo-cena di natale farò un figurone, di m...
Tanti auguri a tutti!
Credenti o meno godetevi queste feste, che ne abbiamo tutti bisogno