Stagionalità


STAGIONALITÀ DI SETTEMBRE
Verdure: aglio, barbabietola, basilico, bieta da coste e da taglio, bietola, broccolo, carota, cavolo cappuccio, cavolo verza, cetriolo, cicoria bianca, rossa, verde e bionda, cicoria catalogna, orchidea rossa e puntarelle, cipolla, costa, erba medica, fagiolo borlotto nano e rampicante, fagiolino, finocchio, fungo, grano saraceno, indivia riccia, lattuga romana, rossa e dei ghiacci, maggiorana, mais, melanzana, mentuccia, patata, peperone, pomodoro, porro, radicchio, rapa, riso, rucola, scorzonera, sedano, sedano rapa, seme di girasole, seme di lino, seme di sesamo, soia, spinacio, zucca, zucchina ibrida chiara e scura.
Pesce: acciuga, alice, calamaro, cefalo muggine, dentice, gattuccio, mazzancolla, moscardino, ombrina, orata, pannocchia, pesce spada, ricciola, rombo chiodato, sarago, sardina, seppia, sogliola, spigola, tonno rosso, triglia, vongola verace.
Frutta: anguria, arachide, banana, cachi, cocomero, fico, fico d'india, limone, lampone, mandorla, mela, melagrana, melone, mora, nocciola, pera, pesca, pistacchio, prugna, uva.

venerdì 6 luglio 2012

L'idea balzana (o malsana)

Non chiamate Chi l'ha visto, ci sono. Dopo un vario quanto inconsapevole peregrinare eccomi qui.
Non corro da un po' direi, siamo vicini ai tre mesi, e non ho ancora ritrovato la scintilla, lo stimolo risolutivo. Vero è che nei miei trent'anni dedicati alla corsa di crisi ne ho avute, alcune anche peggiori di questa, per cui perché preoccuparsi? Non ha senso far finta di non sentire, di non percepire i segnali che ci mandano la testa o il corpo. Alcuni sono trascurabili, altri no. E quindi, da dove ricominciare? Bella domanda. 
Iniziamo col dire che l'estate e la corsa, per me, non sono mai andate d'accordo. L'afa mi ammazza e non sono mai riuscito, anche nei migliori periodi, a passarla indenne. Così ne approfitto per allungare la mia pausa attuale... Il pensiero delle solite garre non mi alletta, pensare a mezze, maratone, gare su strada, mah, non so, la lucina non si accende. Però... 
Già, però, magari con qualcosa di diverso... leggo in questo periodo tra amici di feisbuc idee, proposte e intenzioni davvero balzane. Almeno a mio modo di vedere poi, ovvio, non sta a me decidere. Noto però, come scrissi tempo fa, che l'asticella dei km totali, della fatica, dei tempi si sposta sempre più in alto. Sempre più km, sempre più ore sulle gambe. Escluderei i trail perchè sono una specialità particolare, ma anche lì di sprovveduti ce ne sono a mazzi. Insomma, io a spostare la mia asticella in alto non ci penso proprio. 

E se lo facessi verso il basso?

L'idea mi è venuta guardando gli Europei di atletica, la soft version di quest'anno (dove il buon Meucci è riuscito a mancare l'oro per eccesso di prudenza, ma è un altro discorso). Ad un certo punto, ma da un po' lo penso, mi sono detto: "potessi tornare indietro, da giovane, farei gli 800, o i 1500". Bellissimi, forse i 1500 sono la gara più bella in asoluto, un concentrato di tante cose, fisiche, tecniche e tattiche. E io a quasi 44 anni mi dovrei inventare mezzofondista? E' un'idea malsana e balzana vero? Già, lo penso anch'io...

Però, perché no?

Quello che mi manca ora è la novità nonché la parte ludica. Per la seconda la corsa ne comprende poca, serve un gioco di squadra o comunque una palla (di solito), mi hanno anche proposto di tornare a giocare a basket ma, boh, il timore infortuni mi frena molto. Per la prima invece, la novità, si può ben abbinare alla corsa. Non cercherei chissà cosa, almeno ora, mi infilerei in un mondo totalmente diverso da quello dove sono stato finora. Mi attira, l'idea di cambiare gli allenamenti, curare la tecnica, il potenziamento, la pista... Ho tempo per pensarci, settimana prossima me ne vado in Grecia e fino a fine mese non correrò di certo. Ma mi dedicherò comunque a rimettermi in sesto, almeno il potenziamento si può fare. Che altrimenti mi chiamano il panzer..

Ho staccato totalmente in questi mesi e non ho rimpianti, ho fatto bene. Avevo l'urgenza di ritrovare tempi e spazi, di seguire passioni e capire dov'ero e a che punto. Ora un po' di nebbia si sta aprendo e col fresco chissà, il balzano/malsano può farsi reale. 

Qui sotto la mia spiaggetta preferita, Firiplaka, dove mi gratterò i cabbasisi da settimana prossima. Vi penserò, in fondo mi siete mancati bloggers...

Firiplaka beach - Milos
PS Col tempo sistemo tutti gli arretrati di sto blog eh, abbiate fede

9 commenti:

Anonimo ha detto...

bravo oliver, e poi chi lo ha mai scritto che il master deve fare solo dalla mezza in su? Ottima scelta quella del mezzofondo veloce: grandi emozioni in pochi km. Ciao riprenditi bene! Max

Oliver ha detto...

Ciao Max! Beh, con te sfondo una porta aperta! Ora però mi devo prima rimettere in sesto... ciao!

Unknown ha detto...

L'entusiamo e la novità sono la benzina adatta a farci alzare dal divano. Alla fine non importa a cosa ci dedichiamo, basta muoversi e, ogni tanto, rinnovarsi.
Un saluto e buone vacanze!

theyogi ha detto...

'va dove ti porta il cuore' resta sempre un buon consiglio, oltre che un pessimo libro....

Pimpe ha detto...

eccolo.. ti stavo telefonando!!
vedi che sei avanti...?? devi accorciare e far velocita'..! altro che trail ecc... dai che mi butto anch'io !!
ciauuu

Patty ha detto...

hai un posticino in valigia :-D
fai ciò che ti fa stare bene, ma non disdegnare i trail almeno ci si può vedere!!!

GIAN CARLO ha detto...

Io credo che essere amatori vuol dire far sport per restare in equilibrio. Se l'equilibrio passa per una corsa under 5 minuti piuttosto che per una over 10h ...direi che va bene lo stesso.

Oliver ha detto...

Father, vero, l'unica incognita è aumentare le sollecitazioni tendinee con l'aumentare dell'età. Vedremo..

Yo, giusto consiglio, perchè se vado dove mi porta la testa sono messo male...

Pimpe, ci sono ci sono alieno! E allora dai, dacci dentro che ci facciamo qualche tirata in pista insieme.

Patti, bello vero? Domani sono lì, che figata. Non disdegno i trail, mai fatto, ma dubito che ne correrò. Per vederci tocca per forza mettere le gambe sotto il tavolo! E lì ce ne sono di persone che mi danno filo da torcere!

Janco, sicuro, anche se molto fa il tuo background. Se dovessi correre solo per stare bene avrei smesso da tempo. Ma perchè sono cresciuto così e la competizione mi piace. "A ognuno il suo" diceva qualcuno. L'unico timore è quello degli infortuni perchè le sollecitazioni aumentano, ma con un buon potenziamento dovrei tamponare bene

Anonimo ha detto...

Ciao Oliver,
Mi piace leggere questi blog di podismo, tra cui il tuo, perchè mi piace l'ambiente. Il consiglio che posso darti io, che sono tuo coetaneo è: e se a questo punto tu corressi solo per il gusto di farlo, senza particolari obiettivi? in fondo mi sembra di capire che qualche gara l'hai vinta, difficile a 44 anni migliorarsi. Che so, uscire 2-3 volte alla settimana, gamba d'oro, ammazzainverno, giusto per stare in compagnia e rimanere in forma. Ti stressi di meno e ti diverti di più. Boh, è un'idea. Ciao!